La morte di Berlusconi ha scosso il mondo, che in qualche modo si è fermato per rendergli omaggio. Un uomo e un impreditore che ha scritto una parte della storia italiana e della politica nostrana. Matteo Renzi non ci sta e sbotta dinanzi ad alcune dichiarazioni fatte, prendendo le distanze da alcuni suoi colleghi.
Morte di Berlusconi: Renzi alza la voce
La morte di Silvio Berlusconi ha scosso non solo l’Italia ma il mondo. Una persona carismatica, imprenditore capace e di successo e un grande politico che ha scritto una parte di storia italiana. Famoso in ogni parte del mondo, non ci sono parole per descrivere un lutto così profondo da parte di quasi tutto il mondo politico e non.
Matteo Renzi sbotta contro tutte le persone che non si fermano nemmeno davanti alla morte. A Mattino Cinque, il leader di Iv ha affermato che moltissime delle persone che polemizzano sul lutto nazionale senza Berlusconi oggi non avrebbero avuto alcuna visibilità. Continua dicendo che lo squallore non si ferma nemmeno in un momento di questo tipo. Una personalità del genere andrebbe onorata e ricordata.
Sempre Renzi ai microfoni di Zapping su Radio Uno Rai, punta il dito anche sulla copertina di un noto nazionale. Secondo Renzi hanno peccato di poca sensibilità e lui prova disgusto nei loro confronti.
Si parla poi di un possibile successore e Renzi fa un passo indietro. La storia di quest’uomo insegna che non ci potranno essere eredi politici.
Le parole e i pensieri degli altri politici italiani
Rosi Bindi ospite di Agorà torna anche lei sulle polemiche per la decisione del Lutto Nazionale dopo la morte di Berlusconi. Afferma che i funerali di Stato siano dovuti e che lo abbia deciso il Governo stesso. Un lutto nazionale dovrebbe essere rispettato perché unisce il Paese e non lo divide.
Le analisi che sono state fatte in questi giorni, mettono tutte il punto sul fatto che un lutto nazionale sia doveroso nei confronti di una personalità di questo tipo. Le forze politiche – e non solo – condividono il fatto sia andato via un uomo dai valori precisi e grande amante dello Stato Italiano.