Silvio Berlusconi ci ha lasciato all’età di 86 anni, un uomo che, come pochi altri, ha lasciato un segno indelebile nella politica italiana. L’ex premier e leader di Forza Italia è stato ricoverato presso l’ospedale San Raffaele di Milano a partire dalla giornata di venerdì. Si è trattato del secondo ricovero in meno di un mese e molti avevano compreso immediatamente che la sua condizione di salute fosse piuttosto grave. Nel corso degli ultimi anni, l’ex leader di Forza Italia è stato ricoverato diverse volte, con le ultime due volte rispettivamente ad aprile e marzo. In tanti però speravano che la sua tempra riuscisse a prevalere anche questa volta.
La morte di Silvio Berlusconi avrà sicuramente un impatto significativo sulla vita politica del paese e molti si chiedono ora chi prenderà il suo testimone, incluso all’interno di Forza Italia. Tuttavia, negli ultimi anni, l’ex primo ministro aveva già affrontato diverse degenze ospedaliere.
Il decesso di Silvio Berlusconi è avvenuto in mattinata
Berlusconi ci ha lasciato nella mattinata del 12 giugno, precisamente alle 9:30. Si trovava presso l’ospedale San Raffaele di Milano, dove i suoi figli si erano già radunati questa mattina, probabilmente già informati del peggiorare del suo quadro clinico. L’ex presidente di Forza Italia era stato ricoverato solo da pochi giorni per degli accertamenti legati alla leucemia mielomonocitica cronica di cui soffriva da tempo. La notizia ha avuto un impatto davvero rilevante a livello nazionale e sono tanti quelli che hanno voluto esprimere, a caldo, il loro cordoglio.
Berlusconi, una figura controversa, ha comunque rappresentato un periodo importante per l’Italia, un ventennio che ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura del paese. Romano Prodi, suo storico rivale politico, ha voluto esprimere subito il suo cordoglio per la scomparsa di Berlusconi. Prodi ha voluto esprimere il proprio ricordo con una nota nella quale lo ha ricordato come un leader politico in grado di esercitare un’enorme influenza sulla vita politica del Paese, influenzando nel contempo anche la vita di tutti i cittadini.