Si riprende a discutere di Che Tempo Che Fa e dell’argomento dei profili social. Dopo la separazione di Fabio Fazio dalla Rai e il conseguente trasferimento a Discovery, il formato del programma è rimasto immutato, mantenendo anche il titolo originale. Tuttavia, gli account social sono rimasti sotto l’egida dell’emittente di stato, creando non pochi problemi al conduttore, che rischia di dover aprire nuovi profili e ricominciare da zero, perdendo così gli importanti numeri raggiunti fino ad oggi.
Fabio Fazio racconta dei retroscena inediti su Instagram
Fabio Fazio, su Instagram, ha voluto esprimere la propria opinione riguardo alla questione relativa agli account social di Che Tempo Che Fa. Il nuovo conduttore di Discovery ha colto l’occasione per affrontare l’argomento. Su Twitter, è evidente che la pagina di CTCF non esista più, mentre su Instagram il profilo mostra ancora il logo Rai come immagine e si è trasformato in un archivio delle stagioni 2020-2023:
“Come avete visto i profili social di Che Tempo Che Fa non sono attivi, anzi alcuni sono stati impropriamente oscurati”
Il disappunto del conduttore Fazio
Il presentatore ha manifestato una leggera delusione per il comportamento adottato dalla Rai, mandando un sottile messaggio all’emittente:
“È piacevole, d’altra parte, notare che improvvisamente si interessino a Che Tempo Che Fa, ecco. In poche parole, un po’ tardivamente”.
Un’affermazione che richiama alla mente la situazione dell’addio di Fazio a Viale Mazzini, con la questione contrattuale rimasta in sospeso per mesi. Come precedentemente accennato, nel caso in cui i vecchi profili di Che Tempo Che Fa dovessero rimanere in mano alla Rai, Fazio e i suoi colleghi si troverebbero a ricominciare da zero per quanto riguarda i social.
Nonostante l’incertezza riguardante la possibilità che Fabio Fazio riesca a recuperare i profili social del suo programma, il conduttore ha delineato l’irrazionalità dell’azione intrapresa dalla Rai, la quale ha oscurato e reso inattivi gli account che vantavano un notevole numero di seguaci (560 mila follower su Twitter, 2 milioni su Facebook e 600 mila su Instagram). Nel caso in cui il tentativo di riappropriarsi di tali profili non avesse successo, Fabio Fazio ha spiegato le eventuali conseguenze che ne deriverebbero. Il conduttore ha confermato che nel caso ne verranno creati di nuovi e ufficiali da seguire.