La decisione di Chiara Nasti e Mattia Zaccagni di andare in viaggio di nozze negli Stati Uniti senza il loro figlio Thiago, di soli 7 mesi, ha scatenato come sempre diverse polemiche. Alcuni vedono questa scelta come corretta, mentre altri la ritengono da evitare.
Appena tornata a Roma, Chiara ha deciso di rispondere alle domande dei suoi seguaci sui social media, affrontando anche quella riguardante eventuali sensi di colpa per aver lasciato suo figlio per quei giorni.
Chiara ha spiegato che in realtà non si sente in colpa affatto, perché sapeva che Thiago era in mani sicure. Era con la sua mamma e la sua sorella, quindi con la sua famiglia, e questo le ha dato tranquillità.
È importante notare che ogni famiglia ha dinamiche e scelte diverse quando si tratta di viaggi di nozze e di lasciare i propri figli per qualche tempo. Bisogna rispettare le decisioni prese dai genitori, sapendo che sono basate sulle loro personali situazioni e necessità.
Chiara Nasti ammette la mancanza
Le parole di Chiara Nasti hanno espresso un sentimento di grande mancanza per il figlio durante il viaggio di nozze: “Mi è mancato tantissimo e credo che non farò mai più un viaggio così lungo senza di lui. Magari un weekend con mio marito sì, assolutamente, perché penso che sia una cosa necessaria per mantenere l’intimità nella coppia. Ma sì, abbiamo avvertito molto la sua assenza. Comunque, non mi sento in colpa perché Thiago è un bambino molto sereno e non ne ha risentito.”
Ora che Chiara Nasti e Mattia Zaccagni hanno iniziato un nuovo capitolo come marito e moglie, non è detto che a breve non vogliano allargare la famiglia. Non essendoci più un matrimonio da organizzare che richiede molto tempo e impegno, potrebbero dedicarsi a cercare un futuro fratellino o sorellina per Thiago.