Tom Cruise ha commesso un passo falso oppure ragionato? La decisione ha lasciato i suoi fan increduli ma anche il mondo in generale ha pensato che forse Cruise non abbia del tutto ragionato su questa questione. Di cosa si tratta?
La decisione presa da Tom Cruise dopo anni
Sembra che Tom Cruise abbia intrapreso un percorso diverso in relazione al suo coinvolgimento con Scientology. Fonti suggeriscono che da un periodo di tempo considerevole non abbia fatto visita al quartier generale nel Regno Unito, situato a East Grinstead. Questa notizia ha dato origine a diverse speculazioni riguardo a un possibile distacco dell’attore da questa religione e dal suo mondo.
Secondo quanto riportato dal giornale britannico Mirror, la celebre star di “Mission Impossible” sembra non aver varcato la soglia del quartier generale nel Sussex da almeno tre anni. Questo fatto è degno di nota, soprattutto considerando che Cruise ha trascorso gran parte del suo tempo nel Regno Unito recentemente per le riprese di “Mission Impossible: Dead Reckoning Part One”. Tuttavia, sembra che le sue apparizioni siano state più frequenti a Birmingham e nelle Cotswolds.
Figura di spicco e ripensamenti negli anni
Nel mondo particolare di Scientology, spicca la figura di Tom Cruise. L’attore assume un ruolo predominante all’interno di questa fede e viene riconosciuto come un suo ambasciatore. In passato, ha intrapreso sforzi per ottenere il riconoscimento formale di Scientology come religione in Europa. Parallelamente, altre personalità celebri, come John Travolta, Nancy Cartwright ed Elisabeth Moss, sono conosciute sostenitrici di questa dottrina.
Nel 2021, si erano già diffuse voci che suggerivano un possibile “allontanamento” di Tom Cruise da Scientology. Le attuali voci, che indicano che Cruise non ha fatto visita a una delle più famose sedi britanniche di questa fede negli ultimi tre anni, alimentano ulteriormente le congetture riguardo alla sua relazione con la chiesa.
Nel 2015, un articolo pubblicato su Vanity Fair ha esplorato il legame tra Tom Cruise e Scientology in occasione dell’uscita del documentario “Going Clear: Scientology and the Prison of Belief”, prodotto da HBO. In quest’articolo, Mark “Marty” Rathbun, un ex membro di spicco della comunità scientologica che aveva condiviso anni di stretta vicinanza con l’attore di Hollywood, è stato intervistato. Alla domanda “Perché Tom Cruise non abbandona Scientology?”, Rathbun ha risposto che dopo tutti questi anni, Scientology è diventata per lui una missione più grande di sé stesso. Non lascia perché Scientology è la sua vita. Ma è davvero così ancora oggi? Solo il passare del tempo potrà rivelare quale direzione prenderà la sua relazione con questa fede contornata da controversie.