La nomofobia è una condizione molto comune tra gli utenti di telefoni cellulari, che consiste nell’essere terrorizzati all’idea di rimanere senza connessione telefonica e senza il proprio dispositivo elettronico. Questo fenomeno ha ricevuto il suo nome da uno studio commissionato a YouGov, un importante ente di ricerca britannico, da Stewart Fox-Mills, responsabile del settore telefonia di Post Office Ltd.
Cos’è la nomofobia: il significato del termine
Il termine “nomofobia” deriva dall’abbreviazione di no-mobile e dal suffisso fobia, che indica una paura irrazionale. Secondo lo studio, quasi il 53% degli utenti di telefoni cellulari in Gran Bretagna sperimenta ansia quando si trovano in situazioni come la perdita del cellulare, l’esaurimento della batteria o del credito residuo o la mancanza di copertura di rete. Inoltre, il 58% degli uomini e il 48% delle donne ammettono di soffrire di questa fobia. Anche se può sembrare un problema leggero, la nomofobia può avere un impatto significativo sulla qualità della vita degli individui, portando a problemi di ansia e stress.
Lo studio ha coinvolto più di 2.000 partecipanti, che hanno rivelato la principale causa di ansia quando non possono utilizzare il cellulare: la necessità di rimanere in contatto con amici e familiari. Tuttavia, è anche stato rilevato che più della metà dei nomofobi non spegne mai il proprio cellulare, il che significa che il dispositivo è sempre a portata di mano e sempre accessibile.
Una paura che provoca elevati livelli di stress
L’ansia causata dalla nomofobia è equiparabile, in media, a quella sperimentata durante il giorno del matrimonio o in visita dal dentista. I livelli di stress sono notevolmente elevati, e questo può portare a conseguenze negative sulla salute. Il 10% degli intervistati ha anche rivelato di essere sempre rintracciabile per motivi di lavoro e di avere una crescente dipendenza dal proprio cellulare.
Questa fobia è diventata una vera e propria sfida moderna per molti individui, che spesso si sentono persi o isolati senza il proprio telefono cellulare, il quale rappresenta una sorta di cordone ombelicale che li lega al resto del mondo. Questo è particolarmente vero per le nuove generazioni, che non sono mai state in grado di vivere senza la tecnologia.