L’industria automobilistica nel Regno Unito chiede il taglio dell’IVA per la ricarica pubblica delle auto elettriche, riferisce Forbes.
Le nuove immatricolazioni di auto sono cresciute di quasi il 26% su base annua a giugno, segnando l’undicesimo mese consecutivo di crescita, secondo i dati della Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT), scrive Candiece Cyrus.
Questo incremento, si sa, è dovuto ai numerosi vantaggi che offrono rispetto ai modelli tradizionali. Nonostante non siano esenti anche questi modelli alla necessità di sottoporsi a revisioni periodiche per garantire la sicurezza stradale, le vetture elettriche hanno minori emissioni di CO2, costi di gestione più bassi e una maggiore efficienza energetica.
Auto elettriche e ricariche pubbliche nel Regno Unito: la richiesta al governo
I sostenitori delle auto elettriche nel Regno Unito chiedono al governo di ridurre l’IVA sulle ricariche pubbliche dal 20% al 5%, in modo che corrisponda alla tariffa pagata da coloro che possono ricaricare il proprio veicolo a casa.
Le immatricolazioni di veicoli elettrici a batteria sono aumentate del 39% rispetto a giugno 2022, poiché quasi 32.000 acquirenti privati hanno optato per queste auto a emissioni zero. Ciò rappresenta circa il 18% del totale mensile di nuove immatricolazioni di auto pari a 177.000.
Ci sono state 80.000 immatricolazioni di auto private durante il mese, un aumento del 15% su base annua.
I motori a benzina rimangono il veicolo preferito da molti, con oltre 70.000 immatricolazioni, un aumento del 13,5% rispetto a giugno 2022. Le immatricolazioni diesel sono diminuite del 22% a soli 6.000 veicoli.
Circa 21.000 conducenti hanno immatricolato un veicolo ibrido (HEV), con un aumento del 40% su base annua e pari a circa il 12% delle immatricolazioni totali. Questi veicoli sono alimentati da un motore a combustione interna e da un motore elettrico.
Un mercato in crescita, obiettivo emissioni zero
Nonostante la crescente popolarità dei veicoli elettrici, gli esperti affermano che occorre fare di più per accelerare il passaggio alle auto elettriche al fine di soddisfare l’obiettivo del governo sui veicoli a emissioni zero.
Mike Hawes, amministratore delegato di SMMT, ha dichiarato: “Il nuovo mercato automobilistico sta tornando a crescere e sta diventando verde, poiché le attrazioni delle auto elettriche diventano evidenti a più automobilisti. Ma raggiungere i nostri obiettivi climatici significa che dobbiamo muoverci ancora più velocemente“.
“La maggior parte dei proprietari di veicoli elettrici gode della comodità e del risparmio sui costi della ricarica a casa. Ma quelli che non dispongono di un vialetto o di un parcheggio designato devono pagare quattro volte tanto in tasse per la stessa quantità di energia“.
“Questo è ingiusto e rischia di ritardare una maggiore diffusione, quindi tagliare l’IVA sulla ricarica pubblica dei veicoli elettrici contribuirà a rendere il possesso di un veicolo elettrico più equo e attraente per ancora più persone“.