In pochi lo sanno, ma l’orbiting è molto peggio del ghosting. Forse anche tu ne sei stato vittima e ancora non lo sai.
Cos’è l’orbiting?
L’evoluzione delle dinamiche sociali nell’era digitale ha portato con sé una serie di comportamenti e termini nuovi, tra cui l'”orbiting”, un fenomeno che ha suscitato crescente attenzione e dibattito. La domanda nasce spontanea e molti si chiedono come faccia a diventare più grave del ghosting.
L’orbiting è un termine che deriva dalla parola inglese “orbit” che significa orbitare. In termini relazionali, l’orbiting si verifica quando qualcuno continua a seguire e interagire con un’altra persona sui social media, pur mantenendo una distanza emotiva significativa o addirittura ignorando i tentativi di comunicazione nella vita reale o tramite messaggi diretti. In pratica, una persona “orbitante” è sempre presente nella sfera digitale dell’altra, osservando la sua vita attraverso i post e le storie sui social media, ma evitando il coinvolgimento diretto o l’apertura emotiva.
La sottile forma di disattenzione
Il fenomeno può sembrare una forma più innocua di comportamento rispetto al ghosting, che comporta la completa scomparsa da ogni forma di comunicazione. Tuttavia, è importante sottolineare che l’orbiting può causare danni emotivi profondi e persistenti. Quando qualcuno viene ghostato, è consapevole dell’assenza dell’altro; con questo invece, la persona coinvolta può avere l’illusione di essere ancora al centro dell’attenzione dell’altra, quando in realtà non lo è. Questa disattenzione sottolinea un atteggiamento disonesto e manipolativo.
L’effetto emotivo dell’orbiting
L’orbiting può avere effetti devastanti sulla salute mentale e sul benessere psicologico delle persone coinvolte. Essere oggetto di orbiting può generare confusione, ansia e frustrazione, poiché la persona coinvolta non comprende il motivo per cui il partner persiste nel seguire la sua vita online senza dare alcun segno di interesse reale. Questa ambiguità emotiva può minare l’autostima e causare sensazioni di inadeguatezza.
La perdita di autenticità nelle relazioni
Una delle ragioni per cui questo fenomeno è considerato più grave del ghosting è che rappresenta una forma di relazione basata sulla superficie e sulla falsità. Le persone coinvolte possono creare un’immagine distorta di sé stesse online, nascondendo le proprie emozioni reali e gli eventuali cambiamenti nella loro vita. Questo comportamento impedisce la costruzione di relazioni autentiche e profonde, basate sulla comunicazione e sulla vulnerabilità reciproca.

Nel confronto con il ghosting, il primo potrebbe essere visto come un atto di codardia, mentre il secondo come un tentativo di manipolare o mantenere il controllo su una situazione. È fondamentale comprendere che entrambi i comportamenti sono dannosi per la salute emotiva delle persone coinvolte. Per affrontare il problema dell’orbiting, è essenziale che entrambe le parti coinvolte si confrontino con la realtà e si impegnino in una comunicazione aperta e onesta.