Tutti o quasi hanno paura di venerdì 17, ma qual è il motivo? Non è di certo legato al solo film, così come il martedì 13. Per capirlo bisogna fare un piccolo passo indietro nel tempo e la verità non è come ci si immagina ma molto peggio di quanto credi.
Quali sono le origini di venerdì 17 e la superstizione?
L’origine del timore per il venerdì 17 è un fenomeno che affonda le sue radici nella cultura popolare e nelle credenze superstiziose. Questa data ha generato negli anni una sorta di leggenda metropolitana. Ha alimentato il timore di molti individui che considerano questa giornata come portatrice di sfortuna.
Le origini di questa superstizione possono essere ricondotte a diverse fonti. Innanzitutto, la più antica spiegazione risalirebbe all’epoca romana, quando ai giorni dei Saturnali – antiche festività pagane celebrate in onore del dio Saturno. Veniva attribuita un’atmosfera di caos e di malessere. In questo contesto, il giorno che sanciva la fine dei festeggiamenti, il sabato, era visto come portatore di negatività, e quindi il giorno precedente, il venerdì, veniva considerato come un’anticipazione di tale sfortuna.
Un’altra possibile spiegazione risiede nella religione cristiana, in particolare nella sua connessione con il numero 17. Infatti, secondo la tradizione, nella Bibbia è presente il passo in cui si parla dell’undicesima tribù di Israele, che era costituita dai discendenti di Giuseppe.
Tuttavia, poiché Giuseppe era uno dei dodici fratelli, questa tribù veniva spesso esclusa dalle contabilità ufficiali. Siccome il numero delle tribù era considerato sacro, si sostituisceva la tribù di Israele con quel numero sfortunato, il 17. Questo potrebbe essere uno dei motivi per cui questo giorno è nel culto popolare inteso come una giornata di sfortuna.
Origini storiche o cultura moderna?
Oltre a queste possibili origini storiche, è interessante notare come nel corso del tempo il venerdì 17 abbia acquistato un ruolo di rilievo all’interno di numerose pellicole cinematografiche horror e thriller. Il culto attorno a questa data è stato amplificato anche dai mass media e dalle tradizioni narrative, che hanno contribuito a consolidare questa credenza nella mente delle persone.
Al di là delle varie interpretazioni sulle origini di questa superstizione, è innegabile che abbia assunto una forte connotazione negativa nella cultura moderna. Molti individui evitano di prendere decisioni importanti, di volare o di intraprendere azioni rischiose proprio in questa giornata. È fondamentale sottolineare, però, che si tratta solamente di credenze superstiziose e che non vi è alcun fondamento scientifico a supporto di tali paure.
Può essere interessante riflettere su come tali credenze si siano radicate nella società e su come il timore di questo giorno possa influenzare il comportamento delle persone. Nonostante le sue origini incerte e il mancato supporto razionale, questa superstizione continua ad esercitare il suo fascino sulla nostra immaginazione collettiva.