Il pubblico dell’Isola dei Famosi è stato completamente rapito dalla grande amicizia e humor di Noise e Mazzoli. I due speaker di Radio 105 sarebbero dovuti arrivare sino alla fine insieme, sino a quando proprio Noise non è dovuto rientrare in Italia. Dopo tempo dalla fine del programma rivela una verità inattesa, sbugiardando in qualche modo il suo amico e collega.
Isola dei Famosi, Noise racconta la verità su un fatto
Paolo Noise ha incantato il pubblico con il suo atteggiamento modesto e il suo umorismo irresistibile. In esclusiva per il celebre magazine Novella, noto per le sue rivelazioni shock, l’eclettico conduttore radiofonico de Lo Zoo di 105 è tornato a svelare particolari inediti sulla sua avventura nella 17ª edizione de L’Isola dei Famosi, che purtroppo si è interrotta prematuramente a causa di alcune complicazioni di tipo sanitario.
Il naufrago ha parlato della sua esperienza, per poi mettere i punti sulle I in merito ad un fatto:
“Non sono stato io a convincere Marco Mazzoli a partecipare all’Isola”
Il conduttore radiofonico ha puntualizzato che il vincitore avrebbe voluto partecipare ma non da solo. Noise lo ha convinto a fare questa avventura insieme, così da divertirsi e prendere in giro tutti:
“E poi la voglia di far vedere che siamo due persone per bene e non solo i due animali dello Zoo: lui avrebbe portato il suo ambientalismo e io mi sarei tolto l’immagine da facocero.”
Paolo Noise si confida durante l’intervista
Paolo Noise racconta di aver scoperto un lato di se stesso sconosciuto. Il bisogno di vivere una vita organizzata, ma dopo l’Isola ha imparato a non essere musone e non aver timore di quello che pensa la gente. Ora si relaziona con il sorriso ed è molto più ottimista.
L’avventura all’Isola non è andata bene sotto un punto di vista della salute. Oggi è un salutista, infatti ha perso molti chili e corre tutti i giorni. Mangia bene ma non si priva dei piaceri della vita. Si sente meglio e sa bene che questa esperienza lo ha aiutato tantissimo.
Insomma un duo amato dal pubblico, da sempre. Oggi sappiamo qualcosa in più del loro modo di essere e di fare.
