Braccialetti, telefoni, caramelle: sono solo alcuni degli oggetti che sono stati recentemente lanciati agli artisti sul palco durante i concerti. Ora Adele è l’ultima a parlare della tendenza.
Come riporta la BBC News, ha detto scherzosamente al pubblico di Las Vegas che avrebbe “ucciso” chiunque avesse provato a lanciare qualcosa sul palco.
Adele, il commento ai fan durante il concerto
In una clip divenuta virale sui social, in cui impugna una maglietta da “sparare” al pubblico, Adele ha detto alla folla che la gente ha dimenticato “l’etichetta dello spettacolo“.
“Oserai lanciarmi qualcosa contro“, ha scherzato, prima di sparare ironicamente una maglietta.
Adele è nota per aver lanciato magliette tra la folla a Las Vegas, ma i suoi commenti sono in risposta a una serie di incidenti in cui i fan hanno lanciato oggetti sul palco.
Il mese scorso la popstar Bebe Rexha è stata ferita e portata in ospedale dopo essere stata colpita da un telefono mentre si esibiva.
Lil Nas X, poi, è parso divertito quando un sex toy è atterrato sul palco mentre si esibiva in Svezia sabato.
Harry Styles, invece, è stato colpito in un occhio da una caramella durante un concerto a novembre. Più recentemente, Pink è parsa a disagio quando un sacco di ceneri umane è stato lanciato sul palco.
Ava Max, inoltre, è stata schiaffeggiata sul palco e qualcuno ha lanciato un braccialetto alla cantante country Kelsea Ballerini a giugno.
Charlie Puth, infine, ha chiesto alla gente di smetterla, scrivendo su Twitter che “la tendenza… deve finire” e che è “irrispettosa e molto pericolosa“.
La tendenza di gettare oggetti sul palco spiegata dagli esperti
Ma perché i fan compiono questi gesti durante i concerti? La dottoressa Lucy Bennett è una docente all’Università di Cardiff che esamina il rapporto tra i fan e i loro cantanti preferiti.
Ha rivelato, in particolare, che gli atteggiamenti delle persone potrebbero essere cambiati dopo la pandemia di Covid, “dove non potevamo essere fisicamente presenti ai concerti“.
E il dottor Bennett pensa che alcune persone lo stiano facendo perché è più difficile essere visti dagli artisti sui social media. “Se ti trovi nel loro stesso spazio fisico e stai lanciando qualcosa, verrai notato“, ha sostenuto.