Esteri. Siria, ONU sospende aiuti umanitari dopo raid Aleppo

(DIRE) Roma, 20 set. – Le Nazioni Unite hanno sospeso la consegna di aiuti in Siria a seguito di un bombardamento aereo contro un convoglio umanitario nei pressi di Aleppo.
“Tutti i convogli sono fermi in attesa di una valutazione della situazione di sicurezza in Siria” ha detto oggi a Ginevra Jens Laerke, portavoce dell’Ufficio per il coordinamento dell’assistenza umanitaria (Ocha).
Secondo fonti concordanti, il raid aveva colpito ieri 18 camion di un convoglio di aiuti diretto ad Aleppo. Diverse le vittime, 40 stando all’Osservatorio siriano per i diritti umani.
Secondo la stessa ong, che ha sede a Londra ma contatti in diverse regioni della Siria, a perdere la vita sarebbero stati anche 12 operatori umanitari, alcuni dei quali in servizio con la Mezzaluna rossa.
Il bombardamento nei pressi di Aleppo si è verificato allo scadere di una tregua di sette giorni promossa da Russia e Stati Uniti. Sul raid, attribuito a forze governative o che sostengono comunque il presidente Bashar Assad, Mosca ha annunciato l’apertura di un’inchiesta.